A SCUOLA DI… EMOZIONI!
Giovanna Locaputo
Docenti e alunni della SCUOLA PRIMARIA "A.MORO" in queste pagine potranno raccontare i momenti più significativi e le emozioni vissute durante le attività didattiche e progettuali che vengono svolte nel corso dell’anno scolastico. Si avrà così l’opportunità di condividere le diverse esperienze tra alunni, docenti, genitori e territorio, affinchè la nostra comunità educativa sia sempre più aperta, accogliente e dialogante.
A SCUOLA DI… EMOZIONI!
“CREARE CON LE MANI”
Il modulo PON “Creare con le mani”, condotto dall’esperto
Giuseppe Dilorenzo e dalla docente tutor Santa Talienti, ha coinvolto 24 alunni
delle classi seconde della scuola primaria.
Il percorso ha permesso agli alunni innanzitutto di prendere
consapevolezza che il territorio d’origine è ricco di argilla, una risorsa che
i nostri antenati utilizzavano per realizzare molteplici utensili da cucina,
mattoni e giochini per i più piccoli, da qui nascono i famosi fischietti,
diventati, ormai, il principale simbolo dell’artigianato locale.
Durante lo svolgimento del PON, articolato in attività
ludico-manipolative, ciascun alunno con grande curiosità ed entusiasmo, ma con
un iniziale timore di sporcarsi le mani, ha toccato e conosciuto l’argilla, per
molti totalmente sconosciuta, e si è cimentato nella manipolazione acquisendo
le tecniche di base per creare forme e manufatti diversi e divertenti come
buffi cilindri con grandi occhi per ritrarre un compagno, bassorilievi
raffiguranti la propria mamma, vasi e…piccoli galli.
Dopo la fase di asciugatura, tutti i pezzi realizzati sono
andati a finire in uno speciale forno e, a cottura ultimata,
l’argilla dal colore grigio si è trasformata in terracotta
per lo stupore di tutti i bambini. Infine, i vari manufatti sono stati dipinti
ed esposti in occasione dell’evento finale, durante il quale hanno potuto
visionarli i genitori, esprimendo i loro apprezzamenti e riconoscimenti
sull’efficacia del percorso svolto e sull’esperienza coinvolgente e positiva
effettuata dai propri figli.
“ CANTIAMO SULLE NOTE”
Il progetto PON “CANTIAMO SULLE NOTE” guidato dalla docente Esperta ANNARITA SPINELLI e dalla docente Tutor DINA ROMANAZZI, ha considerato la musica come strumento educativo, preventivo e sociale avvicinando i bambini di classe 1^ all’esperienza corale.
Partendo da un approccio ludico si è valorizzato al meglio tutte le competenze dando la possibilità di esprimersi liberamente nell’universo musicale, formato da esperienze diverse tra loro, intrise di emozioni, sensazioni e valori tutti da scoprire, come hanno potuto ascoltare e apprezzare i genitori presenti alla manifestazione finale del 18 maggio.
" RICICLI DI CARTA"
Il giorno 1 giugno si è concluso,
presso la scuola primaria “A.Moro“, il progetto Pon “La mia scuola in un
murales”. Il modulo si è svolto
nell’arco del secondo quadrimestre, articolato in 30 ore e ha coinvolto gruppi di alunni delle classi terze.
Il laboratorio ha previsto la realizzazione di
murales su una delle pareti esterne della Scuola, per avvicinare i bambini a
questa nuova forma di espressione, potenziando le capacità tecniche ed
espressive. Le attività hanno favorito la capacità di progettare in gruppo per
rendere più bella ed accogliente la propria Scuola. Inoltre, hanno mirato alla
progressiva costruzione del senso di appartenenza e all’acquisizione dei
principi di collettività e di buona gestione del “ bene comune “. Tra gli
obiettivi hanno assunto particolare rilevanza quello relativo all’educazione al
rispetto del patrimonio storico-artistico e quello rivolto a stimolare il senso
civico.
I bambini che hanno scelto di partecipare a
questo modulo, con molto entusiasmo hanno potuto sviluppare in pieno la loro
capacità di elaborare creativamente produzioni soprattutto personali.
Inoltre, hanno potuto vivere il tempo
laboratoriale progettato nel modulo, come occasione di crescita e di
condivisione.
Gli
alunni delle cinque intercalassi, organizzati per gruppi eterogenei, hanno
scelto di lasciarsi coinvolgere nella attività progettuali curate dagli
esperti, selezionati con bandi interni e/o esterni, e relativi tutor interni.
I
dieci moduli, progettati dal gruppo di lavoro preposto già lo scorso anno, si
sono svolti con cadenza settimanale, da febbraio a maggio con rientri pomeridiani
della durata di tre ore ciascuna.
La
scelta del modulo è stata effettuata dalle famiglie in seguito alla
ripartizione degli stessi per fasce di età nel seguente modo:
-I
gruppi delle classi prime sono stati coinvolti nei due moduli “Gioco di emozioni”
e “Cantiamo sulle note”;
-I
gruppi delle classi seconde sono stati coinvolti nei due moduli “Sportivamente
insieme” e “ Creiamo con le mani”;
-
I gruppi delle classi terze sono stati coinvolti nei moduli “Un robot per
amico” e “La mia scuola in un murales”
-I
gruppi delle classi quarte sono stati coinvolti nei moduli “Raccontiamo delle
storie” e “Ricicli di carta”.
-Infine
i gruppi delle classi quinte sono stati coinvolti nei moduli “Le mie idee in
3D” e “Learn and grow together” .Tutti
gli alunni coinvolti hanno frequentato regolarmente, facendosi coinvolgere
piacevolmente nelle attività proposte dagli esperti e dalle tutor.
Al
termine dei moduli è stato possibile “aprire” la condivisione degli eventi
finali alle famiglie che hanno potuto
verificare le competenze raggiunte previste nella progettazione.
La realizzazione di questi percorsi è stata possibile grazie ai Finanziamenti Europei.
Mattinata entusiasmante quella del 25 maggio per i bambini
dell’interclasse prima della scuola primaria “Aldo Moro” di Rutigliano. Gli
alunni delle classi prime delle sezioni A, B, C, D ed E, accompagnati dalle
loro docenti, hanno avuto il piacere di incontrare Carlo Picca, autore del
libro “Il piccolo Dragosh e il grande aquilone”, dal tema più che
mai attuale.
Nelle settimane precedenti l’incontro, le docenti hanno creato laboratori di lettura nelle proprie classi, momenti che hanno favorito riflessioni, domande da parte dei bambini che a loro volta hanno condiviso durante l’incontro. L’autore ha mostrato grande commozione e ammirazione per i piccoli lettori complimentandosi per la qualità delle riflessioni e per i suggerimenti per un eventuale seguito. A conclusione dell’incontro ricco di emozioni, gli alunni hanno omaggiato l’autore e tutti i compagni presenti con un gadget: un aquilone fatto ad origami decorato dalle loro piccole mani laboriose. Il saluto, tra applausi e foto ricordo, ha lasciato in ogni bambino, la voglia di cambiare in meglio il proprio mondo, cominciando ad insegnare agli adulti ad apprezzare le cose piccole e semplici…