venerdì 18 marzo 2022

PROGETTO SHOAH



LA SHOAH E I BAMBINI DI OGGI

Gli alunni delle classi quinte della Scuola Primaria "A. Moro", attraverso la lettura del libro 𝙇'𝙖𝙡𝙗𝙚𝙧𝙤 𝙙𝙚𝙡𝙡𝙖 𝙢𝙚𝙢𝙤𝙧𝙞𝙖. 𝙇𝙖 𝙎𝙝𝙤𝙖𝙝 𝙧𝙖𝙘𝙘𝙤𝙣𝙩𝙖𝙩𝙖 𝙖𝙞 𝙗𝙖𝙢𝙗𝙞𝙣𝙞, 𝗱𝗶 𝗔𝗻𝗻𝗮 𝗲 𝗠𝗶𝗰𝗵𝗲𝗹𝗲 𝗦𝗮𝗿𝗳𝗮𝘁𝘁𝗶, hanno affrontato lo studio di quello che è stato il crimine più grande contro l'umanità: la Shoah.

Il Novecento è stato teatro di molti stermini e persecuzioni in tutto il mondo; eppure, fra tutti gli orrori, la Shoah conserva una sua peculiarità storica per l'enormità delle cifre di persone uccise, per la sistematicità e l'organizzazione delle stragi, per il silenzio delle popolazioni civili di fronte a ciò che stava accadendo.
Per questo la Shoah resta un evento unico.
Per questo "Fare memoria" di quanto accaduto è molto importante per evitare che gli errori del passato si ripetano.

I giovani sono il futuro dell'umanità! 
𝙎𝙚 𝙘𝙤𝙢𝙥𝙧𝙚𝙣𝙙𝙚𝙧𝙚 è 𝙞𝙢𝙥𝙤𝙨𝙨𝙞𝙗𝙞𝙡𝙚, 𝙘𝙤𝙣𝙤𝙨𝙘𝙚𝙧𝙚 è 𝙣𝙚𝙘𝙚𝙨𝙨𝙖𝙧𝙞𝙤 (Primo Levi)

Il 28 gennaio, in video conferenza, i ragazzi di quinta hanno incontrato l’autrice del libro Anna Sarfatti. L’evento è stato realizzato in collaborazione con la Carto@Libreria Barcadoro di Giambattista Creatore. È stata un’esperienza molto emozionante. I ragazzi insieme alle loro insegnanti hanno realizzato un eBook dal titolo

“DALLA SHOAH ALLA MEMORIA DEL BENE”


A scuola i ragazzi hanno realizzato “L’ALBERO DELLA MEMORIA” alla cui base hanno lasciato dei sassi come i visitatori dello Yad Vashem a Gerusalemme.


L'albero e i sassi sono simboli del ricordo di una persona cara, ma l'albero è anche il simbolo del rinnovarsi della vita. "Chi salva una vita, salva il mondo intero": così si legge nel Talmud. Questa frase, unita all'immagine di un albero che continua a crescere, descrive al meglio chi ha permesso che tanti uomini, donne e bambini, destinati a morte quasi certa, potessero continuare a vivere e a generare nuova vita.

















PROGETTO "TULIPANI DI PUGLIA"

COLTIVIAMO IL FUTURO
CON TANTA PAZIENZA!

In questa freddissima mattina del 21 dicembre, primo giorno d’inverno,  le insegnanti e gli alunni delle classi quarte dell’ Istituto Comprensivo “Aldo Moro- Don Tonino Bello" hanno partecipato alla messa a dimora, dentro vasetti con terriccio, di ben 100  bulbi di tulipani. Tutti si sono divertiti a piantare il proprio bulbo e a mettere il vasetto col proprio nome nelle aiuole del giardino della nostra scuola primaria, in una zona ben soleggiata. Il campo che ne è nato è stato intitolato dagli alunni “ I Tulipani della Speranza”, perché essi sperano che, con la fioritura di questo bellissimo fiore in primavera, finisca  questo periodo di pandemia e si torni finalmente alla vita “reale.”

Durante tutto il periodo del germogliamento e dell’attesa, i bambini dovranno avere cura del proprio vasetto, osservare la crescita e gioire della fioritura del tulipano poi  in primavera.

Avendo cura della vita di un fiore si insegna alle nuove generazioni  ad avere pazienza, a saper attendere, a credere e a vedere un campo fiorito dove tutti vedono solo un campo spoglio.
La scuola “A. Moro” di Rutigliano è tra le 100 scuole rientrate tra le scuole primarie di Puglia nel progetto “ Tulipani di Puglia”, vincitore del concorso Orizzonti Solidali della Fondazione Megamark.
Un ringraziamento a Giuseppe Savino e al team Terra Promessa, all’imprenditrice Teresa Diomede dell’ azienda agricola Racemus  che condivide con lui l’ obiettivo di un’ agricoltura solidale, nonché al vivaista Gino Calisi che ha fornito una parte del materiale necessario alla piantumazione.

                               Le classi IV sezioni A- B- C- D- E





PROGETTO “IOLEGGOPERCHÈ”

TANTI NUOVI LIBRI 

NELLA NOSTRA BIBLIOTECA!

Anche quest’anno, grazie alla generosità delle famiglie della Scuola Primaria, la biblioteca del plesso si è arricchita di altri 70 libri che contribuiranno ad incuriosire i piccoli lettori, trasportandoli in mondi fantastici. Questo è potuto succedere con l’adesione al progetto “IOLEGGOPERCHÈ”, curato dalla docente Referente Pavone Teresa. Il gemellaggio con le librerie ODUSIA e BARCADORO ha favorito le scelte delle famiglie e permetterà a tutti gli alunni, con il servizio “prestito”, di farsi coinvolgere dal mondo affascinante dei libri che loro stessi hanno donato.